Con la circolare n. 139/2025, l’INPS ha fornito le istruzioni operative sul nuovo bonus mamme 2025, introdotto dall’art. 6 del D.L. n. 95/2025. Il bonus spetta sia alle lavoratrici dipendenti (pubbliche e private, escluse le domestiche) che alle lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie o casse professionali.

 

Chi può beneficiare del bonus mamme 2025: requisiti e condizioni

Le condizioni per l’accesso al bonus sono le seguenti:

  • Lavoratrici Dipendenti a Tempo Indeterminato (incluse le apprendiste e quelle con contratto di somministrazione) con almeno due figli, di cui il secondo non abbia compiuto dieci anni nell’anno di riferimento. 
  • Lavoratrici a Tempo Determinato, ma con almeno tre figli, di cui l’ultimo con età inferiore ai 18 anni. 
  • Lavoratrici Autonome iscritte a gestioni INPS o casse professionali con due figli minori di dieci anni. 
  • Lavoratrici Autonome con almeno tre figli, con gli stessi requisiti anagrafici di cui sopra. 

In caso di rapporto di lavoro part-time, qualora venga rispettato il limite di reddito di 40.000 euro annui, spetterà la misura piena di 40 euro mensili per 12 mensilità.

Le madri con tre o più figli non possono percepire il bonus nei mesi in cui risultano titolari di contratto a tempo indeterminato, poiché in tali casi possono usufruire dell’esonero totale dei contributi IVS previsto dall’art. 1, comma 180, della Legge di Bilancio 2024, valido fino al 31 dicembre 2026.

 

Come fare domanda per il Bonus Mamme 2025: guida pratica

La domanda va presentata direttamente all’INPS. È possibile farlo attraverso i seguenti canali:

  • Sito istituzionale INPS utilizzando la propria identità digitale SPID di almeno livello 2. 
  • Contact center contattando il numero verde 803.164 (da rete fissa) o 06 164.164 (da mobile). 
  • Istituti di Patronato. 

 

Importo, tempi di erogazione e altri dettagli fondamentali del bonus mamme 2025

Il bonus prevede un’integrazione al reddito pari a 40 euro netti mensili per ciascun mese di attività lavorativa svolta nel 2025, destinata alle lavoratrici madri con almeno due figli e un reddito da lavoro non superiore a 40.000 euro annui.

Il pagamento sarà erogato nel mese di dicembre 2025 in un’unica soluzione, compatibilmente con la data di presentazione della domanda, o entro il mese di febbraio 2026, e comunque non oltre il 31 gennaio 2026.

Le domande possono essere presentate entro il 97 dicembre 2025. Le lavoratrici che acquisiscono i requisiti successivamente a tale data possono presentare la domanda entro il 31 gennaio 2026.

Nella domanda devono essere indicati i codici fiscali dei figli, oppure, in mancanza del codice fiscale, si dovrà allegare la documentazione comprovante la filiazione o l’esistenza in vita dei figli dichiarati.

Il nuovo bonus mamme non concorre alla formazione del reddito complessivo ai sensi dell’art. 8 del TUIR e non rileva ai fini dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).