Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sul proprio portale istituzionale il decreto n. 67 del 2022 con cui recepisce le nuove causali CIGO (Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria) in conseguenza della contingenza economica esistente a livello mondiale.

Quali sono le nuove causali per il ricorso alla CIGO?

Per l’anno 2022 è stata introdotta la fattispecie di “crisi di mercato”, che include la sospensione o riduzione dell’attività lavorativa, derivante dall’impossibilità di concludere accordi o scambi, determinata dalle limitazioni conseguenti alla crisi in Ucraina.

Viene definito, inoltre, il caso di “mancanza di materie prime o componenti” che si configura conseguentemente a difficoltà economiche – non prevedibili, temporanee e non imputabili all’impresa – nel reperimento di fonti energetiche, funzionali alla trasformazione delle materie prime necessarie per la produzione. In questo caso, la relazione tecnica richiesta dal decreto dovrà documentare le oggettive difficoltà economiche e la relativa imprevedibilità, temporaneità e non imputabilità delle stesse.

Misure in risposta alla crisi Ucraina

Le previsioni menzionate in materia di ricorso alla CIGO, costituiscono parte di un pacchetto di sostegno per contenere le conseguenze negative dovute all’aggravarsi del contesto economico internazionale.

Le istruttorie di CIGO delle direzioni provinciali INPS dovranno pertanto valutare anche relazioni tecniche per crisi di mercato o per mancanza di materie prime o componenti la cui origine risiede nelle difficoltà dovute al conflitto russo ucraino e nell’approvvigionamento dei fattori produttivi.