Con riferimento ai precedenti comunicati ed a seguito delle precisazioni ricevute dall'Agenzia delle Entrate risoluzione n. 57/E del 4 maggio 2017, delle FAQ del portale dell’Agenzia delle Entrate e di quanto emerso durante il Forum Lavoro del 17 maggio 2017, emerge che non rientrano nella fattispecie delle compensazioni che obbligano il sostituto d’imposta al pagamento e invio del modello F24 attraverso la procedura ENTRATEL o FISCONLINE i seguenti crediti:
- Credito d’imposta di cui al D.L. 66/2014 (“Bonus Renzi”);
- Compensazioni derivanti da assistenza fiscale (conguagli 730).
Per quanto riguarda il “Bonus Renzi” già l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 22/E 1/7/2014, seppur relativamente ad altri limiti in materia di compensazione, aveva precisato la particolarità di detto credito fiscale, ovvero:” per le caratteristiche del credito previsto dall’art. 1 del decreto, al relativo recupero da parte dei sostituti d’imposta mediante compensazione non si applica neanche la limitazione di cui all'articolo 31 del decreto-legge n. 78 del 2010, che prevede un divieto di compensazione ai sensi dell’art. 17, comma 1, del d.lgs. n. 241 del 1997 dei crediti relativi alle imposte erariali in presenza di debiti iscritti a ruolo, per imposte erariali ed accessori, di ammontare superiore a 1.500 euro”.
Per quanto riguarda, invece, l’assistenza fiscale essendo di fatto un conguaglio che effettua il sostituto d’imposta per conto dell’amministrazione finanziaria, si conclude che anche detta tipologia di compensazione non rientra tra le fattispecie previste dal D.L. 50/2017.
In ogni caso l’Agenzia delle Entrate dovrebbe pubblicare una lista dei codici tributo a credito che daranno l’obbligo di presentare il modello F24 attraverso le procedure telematiche dell’Agenzia.
Vi daremo ulteriore conto quando tale lista verrà pubblicata.
Restiamo in ogni caso a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti in merito.