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26 agosto 2021 LAVORATORI IN QUARANTENA COME GIUSTIFICARE L'ASSENZA?

L’Inps con messaggio n. 2842 del 06/08/2021 rende noto che per l’anno 2021 non sono stati stanziati ulteriori finanziamenti volti all’indennizzo della quarantena nei casi di isolamento fiduciario disposto a seguito di contatto con un soggetto positivo al virus Covid-19.

Pertanto i provvedimenti di quarantena rilasciati nel corso del 2021 non daranno diritto all’indennità di malattia da parte dell’Istituto.

La quarantena attualmente prevede una durata di 7 giorni  per i lavoratori vaccinati, 10 giorni in caso contrario.

 

Quali sono le alternative possibili per i lavoratori posti in quarantena?

 

1. SMART WORKING

Laddove la mansione lo renda possibile il lavoratore posto in quarantena e privo di una sintomatologia che possa far rilasciare un certificato di malattia comune da parte del curante, potrà continuare a svolgere la propria attività lavorativa in modalità agile. Fino al 31 dicembre 2021 è possibile svolgere l’attività in smart working anche in assenza di accordi aziendali e con la semplice comunicazione dei nominativi dei lavoratori interessati sul portale di Clic lavoro.

2. MALATTIA COMUNE

In caso di sintomatologia è possibile richiedere al proprio medico curante il rilascio della certificazione di malattia.

 3. UTILIZZO FERIE O PERMESSI

Laddove le soluzioni precedenti non fossero applicabili, il lavoratore potrà giustificare l’assenza con l’utilizzo di giorni di ferie o di permessi (ROL).

4. ASSENZA NON RETRIBUITA

Nel caso in cui il lavoratore non abbia ferie o permessi residui, il datore di lavoro può giustificare l’assenza con permessi non retribuiti.

5. PERMESSI RETRIBUITI

Il datore di lavoro può, come miglior favore, coprire l’assenza del lavoratore con permessi retribuiti a carico azienda.